Esso è in grado di riprodurre e codificare video a 1080p, acceso consuma circa 3 Watt, mentre in standby, 1 Watt. È equipaggiato con un SoC Marvell Armada 510 da 800 mhz, affiancato da 1 GB di memoria DDR3 da 800 mhz.
La connettività è decisamente superiore a quella del famoso RaspBerry Pi: sono previste l'uscita HDMI, la Gigabit Ethernet, l'audio SPDIF, un connettore eSATA da 3 Gbps, due USB 2.0, una micro-USB e un vano per le schede micro-SD. Come sistemi operativi sono supportate diverse distribuzioni Linux, fra cui Ubuntu e Debian, oltre ad Android.
Il prezzo è un pò elevato ma di tutto rispetto: 99 € (tasse doganali e spese spedizione escluse).
Si pensa che la proliferazione di questi mini pc molto economici e molto "green" in termini energetici, ha catturato l'attenzione del pubblico, non tanto per la loro potenza o innovazione tecnologica, ma quanto per un loro ipotetico utilizzo come media center a basso costo dotato di S.O. open source Linux e simili, oltre che per gli ingombri e i consumi ridotti.
C'è da scommetterci, che ne usciranno altri di modelli, sicuramente a prezzi molto concorrenziali intorno ai 50/100 €, ci auguriamo con un disco SSD da 8-16GB! oltre che la solita espansione con memorie Micro-SD o SD.
Immaginate di averne uno montato sulla vostra auto, collegato ad un mini monitor da 4-5 pollici...spettacolo assicurato!
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