Questo anticipo dei tempi potrebbe portare la console Nintendo a realizzare un hardware non proprio all'altezza dei rivali.
In casa Nintendo non sembrano comunque preoccuparsi di eventuali problemi di potenza, la casa giapponese infatti non ha mai puntato su hardware super potente o grafica HD, la politica Nintendiana si è sempre incentrata (soprattutto con il Wii) a realizzare una esperienza di gioco divertente e reattiva per il proprio pubblico.
L'hardware avrà un netto miglioramento rispetto a quello del vecchio Wii ma non permetterà di contrastare la potenza allo stato puro neanche di PS3 e Xbox 360.
Secondo uno sviluppatore che sta lavorando sul Wii U: «Sì, è vero. [Wii U] non riproduce la grafica bene come PS3 o 360. Non c’è lo stesso numero di shader, non ha la potenza adatta. Di certo, alcune cose le fa meglio, ma principalmente perché ha un design più moderno. Ma a livello generale, Wii U non riesce proprio ad arrivare a quelle prestazioni».
Avete capito bene, quindi la Wii U punterà tutto sulla qualità dei giochi e sull'esperienza che questi regaleranno ai propri utenti e tutto questo utilizzando un hardware di qualche anno fa, il paragone sembrerebbe essere quello con livelli grafici ottenibili con PC di fine 2005.
Il Wii U probabilmente non attirerà gli utenti più appassionati ma grazie a questa politica potrà immettere sul mercato una console ad un prezzo più basso e con qualche innovazione (come già fatto con il Wii) e con l'aiuto di Super Mario (che attira grandi e bambini oggi quasi come 20 anni fa) potrebbe veramente ritagliarsi una buona (o almeno sufficiente) fetta di mercato.
Per finire vorreì ricordarvi che la casa giapponese che ha inventato Mario e rivoluzionato il mondo dei videogiochi di fine anni '80 e inizio anni '90 era già stata data per morta molte volte con l'arrivo di PS1 e successivamente PS2-PS3 e Xbox-Xbox 360 e alla fine dei conti è sempre li.
E quindi, pronti e via e che console-war sia...
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