sabato 25 agosto 2012

Apple VS Samsung: brutta botta dagli USA per la casa Coreana, multa record da 1.05 miliardi di dollari

Negli ultimi anni abbiamo visto crescere sempre più a dismisura le denunce in tribunale sulla violazione dei brevetti più disparati, dal design fino ad arrivare al componente elettronico più piccolo, in questo marasma di querele una delle più feroci è sicuramente quella che vede contrapposti i due colossi dell'elettronica Apple e Samsung.


L'ultimo scontro in tribunale ha visto vincitore la casa di Cupertino, in base alla corte e alla giuria Samsung dovrà pagare ad Apple una maxi multa da 1.05 miliardi di dollari, mica bruscolini.
Andiamo a vedere i motivi e quali sarebbero le violazioni più importanti attribuite a Samsung.
La condanna è dovuta, secondo la corte, principalmente a violazioni di design attribuibili al Samsung Galaxy S (e alcuni altri terminali) nei confronti dell'iPhone 3G, che avrebbero provocato un danno quantificabile alle vendite del prodotto Apple.

Non è solo il design a venire preso in considerazione, infatti anche i brevetti del classico "pinch to zoom" e del "doppio tap" per zoomare sarebbero stati violati (in pratica qualsiasi dispositivo al mondo degli ultimi 4-5 anni li violerebbe).

Le violazioni sono quindi state classificate e ad ognuna è stato attribuito un risarcimento, che sommati danno l'importo finale di 1.05 miliardi di dollari.

(cliccare sull'immagine per ingrandire)

Samsung potrà ricorrere in appello, ma in questi processi (soprattutto negli Stati Uniti) il miglior risultato raggiungibile potrebbe essere quello di una riduzione della multa.
Inoltre Samsung dovrà provvedere alla rimozione delle funzioni incriminate di violazione dei brevetti, questo vorrebbe dire il rilascio di aggiornamenti che vadano a modificare home screen e interfaccia dei vari device in modo da non rendere più attaccabile la società Coreana.
Voglio ricordare, per beneficio di cronaca, che Apple aveva proposto un accordo a Samsung per evitare tutti questi processi, quantificabile nel 2010 a 250 milioni di dollari, che se paragonati al miliardo e passa di oggi non sembrano neanche tanti.

Tim Cook nuovo CEO di Apple, dopo la prematura scomparsa di Steve Jobs, ha voluto scrivere una lettera nella quale commentava la vittoria in tribunale contro Samsung.

“Oggi è stato un giorno importante per Apple e per gli innovatori in tutto il mondo.
Molti di voi hanno seguito da vicino il processo contro Samsung che si è svolto a San Jose nelle scorse settimane. Abbiamo scelto di seguire la via legale con riluttanza e soltanto dopo aver ripetutamente chiesto a Samsung di smettere di copiare il nostro lavoro. 
Per noi questa causa ha sempre avuto a che fare con qualcosa di molto più importante dei brevetti o dei soldi. Ha a che fare con i valori. Noi diamo valore all’originalità e all’innovazione e spendiamo le nostre vite per realizzare i migliori prodotti sulla faccia della Terra. E lo facciamo per gratificare i nostri clienti, non perché i nostri concorrenti li copino spudoratamente.
Siamo grati alla giuria per il servizio e per aver investito il proprio tempo per ascoltare la nostra versione dei fatti; eravamo entusiasti di poterlo finalmente fare. La montagna di prove presentate durante il processo ha mostrato che Samsung ha copiato più di quanto noi stessi sapessimo.
La giuria ha parlato. Apprezziamo che abbia deciso che il comportamento di Samsung è stato volontario e per aver inviato un messaggio chiaro e forte: rubare non è giusto.
Oggi i valori hanno vinto e spero che tutto il mondo ascolti.
Tim”


Sinceramente questa guerra di brevetti mi sembra inutile e alla lunga non porterà altro che ad un danno per i consumatori e anche per le società che ne fanno uso.
Credo sia giusto proteggere i brevetti, ma questo solo su invenzioni davvero uniche, uno scrolling o una gesture probabilmente meriterebbero un pagamento minimo per il loro utilizzo per una decina d'anni e poi rendere queste invenzioni libere per tutti.

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