Uno degli argomenti più dibattuti negli ultimi anni sul web è quello del movimento Anonymous, un gruppo di "hacker" che manifestano le loro opinioni attraverso attività di hackeraggio di siti web e quant'altro.
Negli ultimi giorni è uscito su internet un sistema operativo, basato su Linux, chiamato Anonymous OS.
Il SO è ovviamente predisposto di tema Anonymous e programmi, secondo lo sviluppatore educativi, atti ad hacking, simulazione di attacchi DDoS a siti web, cracking di password e via dicendo.
Il SO sarebbe una rielaborazione di Ubuntu 11.10 con integrati tutta una serie di strumenti (ParolaPass Password Generator, Find Host IP, Anonymous HOIC, Ddosim, Pyloris, Slowloris, TorsHammer, Sqlmap, Havij, Sql Poison, Admin Finder, John the Ripper, Hash Identifier, Tor, XChat IRC, Pidgin, Vidalia, Polipo, JonDo, i2p, Wireshark e Zenmap).
Nel mondo Linux non esistono virus, con questa frase si difendono gli sviluppatori di Anonymous OS; questa affermazione è vera ma potrebbero essere nascosti all'interno del SO altre trappole, come backdoor o simili che gli hacker potrebbero aver introdotto per recuperare file o dati sensibili dell'utente.
Per tutte le persone che volessero avvicinarsi al mondo dell'hack "legale", con una distro Linux, consigliamo la distro BackTrack.
Aggiornamento: anche SourceForge ha eliminato dai propri server l'OS dichiarando che non rispetta i loro standard di sicurezza e dopo alcune verifiche è stato riscontrato un alto numero di vulnerabilità che potrebbero permettere attacchi di malware o simili.
RispondiEliminaIl mio consiglio è di lasciar perdere questo OS fake.