domenica 9 giugno 2013

Tabbid: il social dei "mini jobs" (lavoretti).

Il 10 Maggio 2013, ha debuttato sul web un innovativo servizio che sfrutta le potenzialità offerte dai social network, per aiutarci ad esternare quei piccoli lavori che non amiamo o che non possiamo fare a dei collaboratori fidati. 


Si tratta di Tabbid, una piattaforma web-based, accessibile anche da mobile ma ancora senza un'app dedicata (tarderà poco ad esserci), dove si incontrano persone che hanno opposte necessità. 
Da una parte ci sono quelli che vorrebbero impiegare il loro tempo libero in attività più piacevoli della spesa al supermercato o del taglio del prato, dall’altra quelli che vorrebbero guadagnare qualche extra con dei semplici lavoretti, magari da aggiungere allo stipendio mensile (per chi ce l'ha ancora).

La formula è sicuramente vincente visto il momento difficile come quello che stiamo vivendo, e trovare persone disponibili ad investire il loro tempo nello svolgimento di piccole mansioni lavorative sicuramente è possibile. Tuttavia invece potrebbe esserci qualche ripensamento nel dare un compito che riguarda la nostra sfera personale ad uno sconosciuto spesso nemmeno professionista. Al problema della fiducia, Tabbid cerca di dare una risposta tramite l’utilizzo di un sistema di feedback capace di dare valore alle prestazioni offerte dai vari volontari (Tabbiders).


Come si usa Tabbid? dopo la registrazione (semplificata tramite Facebook, ma si può essere anche non iscritti lì) si può provvedere alla pubblicazione di un bisogno e attendere le offerte provenienti dai Tabbiders. Possiamo valutare i candidati in base alla loro richiesta economica o alla loro reputazione. Il pagamento avviene solo a prestazione completata in maniera elettronica. Il giudizio che lasceremo sull’operato del Tabbiders scelto influenzerà i prossimi offerenti creando così valore per tutti i membri della community.

Ovviamente, per legge si deve documentare una prestazione tra privati, quindi è meglio informarsi bene su come si deve rilasciare la ricevuta fiscale (teoricamente trattasi di "lavoro derivante da prestazione autonoma occasionale"), altrimenti si rasenta il filo dell'illegalità.

L’idea di Tabbid sarà in grado di far crescere i numeri degli interessati in poco tempo? Attualmente le occasioni da cogliere sono ancora poche visto che il sito è stato appena lanciato. Quello che interessa evidenziare, è che attraverso l’uso del web e delle reti sociali ancora una volta si è riusciti a scovare un angolo di mercato del tutto inesplorato. Una volta magari avremmo chiesto l’aiuto di un parente o di un amico per affrontare un lavoro impegnativo, oggi il web ci permette invece di incontrare persone competenti per ogni esigenza, confrontare i costi e pagare online senza correre alcun rischio e decidere a quale altra attività dedicare il tempo risparmiato.

2 commenti:

  1. Risposte
    1. Grazie a voi del team di Tabbid, di proporre qualcosa di innovativo in questo paese dove la politica non stà facendo molto (niente per noi giovani) per risolvere questa maledetta crisi economica.
      Se vuoi svelarci qualche novità futura, in anteprima del vostro portale web, la nostra email è in fondo alla home page del blog.
      Ciao

      Elimina