domenica 12 febbraio 2012

Dopo la chiusura di Megaupload

Dopo la chiusura di Megaupload in molti si saranno chiesti quale sarebbe potuto essere il futuro del file sharing e dello streaming online.
Il primo pensiero è andato subito alla morte, lenta o veloce che fosse, di queste attività “diversamente legali”, sembra invece che non sia proprio così.


Nelle ultime settimane infatti il volume di queste attività si è ridotto solamente di un 2-3%, a differenza di quanto l’FBI e le Major si aspettassero.

Alla fine dei conti sembra infatti che questa guerra al file sharing non abbia fatto altro che spostare gli utenti da una piattaforma ad un’altra.
Quindi cosa sta cambiando realmente? Gli utenti pirata si spostano dove i servizi funzionano ancora. E così adesso svetta Putlocker con il 27,5% di tutti i download, seguito a ruota da NovaMov e MediaFire. 


Pirati e non del web unitevi e navigate verso nuovi server…

Nessun commento:

Posta un commento