mercoledì 22 febbraio 2012

Anonymous "attaccherà" il potere (di nuovo)

Il gruppo di Hacker nominato "Anonymous", a quanto si vocifera senbra in grado di poter mettere fuori-uso parzialmente, il sistema elettrico Americano.


Il Wall Street Journal, rivela che il sistema con cui viene garantita la sicurezza nazionale, potrebbe essere messa a rischio nel giro di un paio d'anni, dal gruppo Anonymous.
Per il momento non sembra essere molto chiaro la vera entità di pericolo, perchè finora sono state fatte solo azioni dimostrative, anche se pochi giorni fà pare abbiano annunciato di preparare l'O.G.B. (Operation Global Blackout), una sorta di spegnimento della rete pianificata in data 31 marzo 2012.
Un operatore del settore elettrico, commenta il fatto dicendo in breve che "l'industria sta intensificando la copertura contro eventuali minacce di attacchi informatici emergenti".
Più volte si è sottolineato come la rete elettrica dispone di un buon numero di sistemi di backup, in grado di poter ripristinare velocemente tutta la rete anche dopo un cyber-attacco.

L'intelligence americana, pensa guardando al futuro, poichè lo scenario attuale è di per sè molto nitido:
Cina e Russia, pur disponendo della tecnologia, non ne trarrebbero vantaggi, invece paesi più ostili come Iran o Corea del Nord, non hanno probabilmente le tecnologie adeguate ad un possibile attacco.

Anonymous, oggi, sembrerebbe non avere le capacità per fare una cosa simile, ma nel tempo potrebbe acquisirla o svilupparla; per questo è considerato una minaccia reale...il pensiero probabilmente che "frulla" in testa al gruppo Anonymous sembra essere tradotto così: "Occupiamo Wall Street? che ne dite se la spegniamo, anche solo per un giorno?".

Insomma, un paese tecnologicamente avanzato, potrebbe sfruttare Anonymous o altri gruppi di cyber-attacchi, per colpire gli USA.

Intanto sembra che il gruppo famoso di Hacker, abbia scelto i siti web di alcuni politici italiani, in modo da far sentire la loro voce, contro gli insabbiamenti del potere all'insaputa del popolo italiano.

L'attività disturbatoria, è nominata F.P.F. ovvero "Fuck Politician February".


Questo è quello che si può vedere nel sito ufficiale dell'on. Binetti.
Nel sito dell'on. Lorenzo Ria, ci dovrebbe essere la stessa "denuncia" di insabbiamento degli eventi, ma sembra che l'abbiano già tolta.
Anche il sito di Miss Padania è stato protagonista di un'attacco, dopo i siti di Maurizio Paniz e di Raffaele Fitto.

Paura...Eh?

...e a quanto sembra, è solo l'inizio...

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